Fine
Non cercare scuse per un’amicizia che si spegne.
Non cercare la ragione, non cercare soprattutto di aver ragione.
Pensa solo che succede.
E non sempre deve esserci un perché, non sempre c’è una spiegazione.
Perché non c’è un codice scritto da seguire, nell’amicizia parla l’anima e ogni anima parla lingue complesse.
Ci sono amicizie che reggono a scossoni, a lontananza di luoghi, a lacrime e dolori.
E ci sono amicizie che crollano per un soffio, per un appuntamento mancato, per una parola sbagliata.
E puoi andare a ritroso, a caccia di errori, a caccia di orrori, ma non ne ne verrai a capo.
A volte la vita avvicina e allontana.
Non c’è un buono e un cattivo, non c’è guerra, non ci sono recriminazioni.
Solo non è più il tempo.
Solo non c’è più la stessa strada.
O nella stessa strada uno è rimasto avanti e uno indietro, uno vede buche dove l’altro vede spiaggia e mare.
Quando è così saluta, sorridi, non portare rancore e continua a camminare.
Non sappiamo cosa ci riserva la vita.
Ogni angolo ha nuovi incroci e a volte gli incroci riportano a vecchie vie o nella piazza centrale.
Magari vi incontrerete lì, passati i giorni delle ferite fresche, con cose nuove da raccontarvi, con parole nuove per capirvi, con l’anima che per incanto parla all’improvviso la stessa lingua.
Non cercare scuse per un’amicizia che finisce.
Alleggerisci il carico e riprendi il cammino.