Benvenuto
Piacere, Irene.
Sei il 2022?
Beh, entra, in questa casa entra chiunque, figurati se non ti diamo una possibilità
Qui ci sono alcune regole.
Si bussa prima di entrare, si cena alle otto, si alimentano cani, gatti e sogni con la stessa identica cura.
Si tollerano i difetti, si accarezzano i pregi e si differenzia la spazzatura.
L’egoismo si butta tutti i giorni, sacchetto nero a sinistra in cucina.
Si lavano i denti ogni mattina e si sciaqua la lingua dai pettegolezzi, guardandosi bene allo specchio, strusciando forte salviette sui cattivi pensieri.
Baci, abbracci e labbra sulla fronte a misurare la temperatura sono mio monopolio, diritto acquisito a cui non posso rinunciare.
Solo se ti amo.
Sta a te farti amare.
Dicono non sia così difficile.
Qui cambiamo programmi e aggiungiamo posti a tavola, rispettiamo ogni dio e parliamo mille lingue.
Troverai il tuo spazio.
Unico divieto la mia scrivania.
Il computer non si tocca, i fogli non si spostano.
Sto per pubblicare un libro.
Ci sarai ancora quando uscirà.
Lo leggeremo insieme alle persone che ci vogliono bene.
Quindi che dire, avanti.
Fai del tuo meglio, impara a stare sulle tue gambe piccolo cucciolo d’anno.
Portaci musica, cielo stellati, occhi per vedere e mani per aiutare.
Portaci il coraggio di essere voci fuori dal coro, di non rimanere indifferenti davanti ai problemi degli altri.
Io intanto ti preparo il letto.
Il lenzuolo sotto colorato di ricordi e la coperta sopra bianca da scrivere.
I pennarelli sono nella tazza di Snoopy.
Scrivi ciò che vuoi ma pensa bene, ogni riga rimane, ogni parola segna anime.
Pensa alle più fragili, scrivi per loro, che noi abbiamo spalle forti per sopportare e motivi per cui ringraziare.
Basta parole, tanto ormai sei entrato.
Benvenuto.
Irene Renei
www.donnechepensano.it