Dimmi ti amo
Facile dirmi ti amo in abito da sera, col trucco perfetto e la luna a illuminare il cielo.
Dimmi ti amo al mattino, quando mi alzo e corro tra la caffettiera e il divano da riordinare, tra i pensieri della giornata che ci aspetta e la voglia di tornare sotto il piumone.
Dimmi ti amo quando mi sono dimenticata di comprare lo zucchero per il terzo giorno di seguito, quando grido ai ragazzi di non appallottolare gli asciugamani sul mobile del bagno, quando ti chiamo per dirti che in ufficio hanno ancora bisogno di me.
Dimmi ti amo quando ho la febbre e ti accorgi che non è così semplice fare tutto quello che faccio.
Dimmi ti amo quando sbuffo per le chiavi della macchina che non sono mai al posto giusto e io sono sempre in ritardo.
Perché sono i difetti che fanno l’amore, il tuo dentifricio aperto che mi fa sospirare ogni mattina, il fazzoletto di carta sul bracciolo del divano, le mille sviste del vivere insieme.
Siamo esseri imperfetti.
Ama di me ciò che non è perfetto.
Perché io amo quello di te.
I tuoi limiti nel mondo, le tue paure.
Amiamoci per le crepe e non per le luci,
supereroi degli errori.
Amiamoci così, puzzle scompigliati per gli altri e fra noi collimanti, fra noi ancora amanti dopo anni in salite e discese.
Facile dirmi ti amo a lume di candela.
Scrivimelo adesso in un foglio strappato e mettilo nella tasca del mio cappotto, che io possa trovarlo mentre cerco tutto tranne che te, per scoprire che invece sei in tutto, che invece sei tutto.
Dimmi ti amo quando non me l’aspetto, aspettami quando sono indietro.
Io corro per raggiungerti, prometto.
Perché questo mondo, se non ho te affianco, è un mondo in bianco e nero.
Dimmi ti amo e spargi colori.
Un arcobaleno di imperfezioni d’amore.
Irene Renei.
A mio marito che mi ha insegnato a dire ti amo nei momenti più impensabili della vita.