Diritti
Devi scrivere Irene, perché oggi è la giornata internazionale per i diritti dei bambini!
E cosa dovrei scrivere io?
Abbiamo tutti 10 e lode in teoria.
È la pratica che vacilla.
Dovrebbero fare a noi un pò di alternanza scuola-lavoro, chiamarla alternanza discorsi – azioni, alternanza vita nostra con la vita degli altri.
Forse insegna più un giorno di pratica che mille di teoria.
Facciamo che oggi è nostro il figlio che piange per il mal di denti e noi non abbiamo soldi per farlo curare e all’ospedale per una carie non ti guarda nessuno e nessun dentista si offre di fare il lavoro gratis.
Facciamo che oggi è nostro il bambino che puzza di muffa perché la casa è così umida che niente si salva e devi ringraziare di averne trovata una perché gli affitti sono alle stelle e poi sei straniera, che cosa pretendi.
Facciamo che oggi sei tu la madre con problemi psichici che tutti fanno finta di non vedere quando tua figlia piange legata al passeggino e tu neanche la guardi.
Facciamo che tutti sanno e nessuno ci pensa a quella bambina, così puoi lasciarla a morire di fame nel letto, al centro di un mondo che se ne frega di te ma soprattutto di lei.
E facciamo ancora dai.
Facciamo che è tuo oggi quel figlio in fondo al mare con la pagella cucita addosso, biglietto da visita per un mondo che non lo vuole, un carico residuale che ha dato poco fastidio, come il neonato morto sul barchino.
Facciamo che è tuo anche quello.
Facciamo che per un attimo, un attimo solo siano nostri i figli trascurati e abbandonati, affamati, maltrattati e bisognosi di cure.
Anzi, facciamo che siamo proprio noi quei bambini.
Ci fermeremo a parlare di competenze di Stato e di welfare? Di diritto nazionale e internazionale?
“Dammi una mano, dammi solo una mano e tirami fuori di qui “
Questo diremmo se fossimo uno di quei bambini.
Quindi che devo scrivere oggi?
Io non lo so.
Devo forse pensare a che vita voglio fare, a che persona voglio vedere quando mi guardo allo specchio al mattino.
Devo smetterla di aspettare che qualcuno faccia e fare, un gesto piccolo, una piccola battaglia, senza aspettare norme e dettami aridi che arrivino dall’alto.
Spesso per garantire i diritti dei bambini dovremmo saper garantire la serenità delle loro madri.
Che scrivi Irene per il 25 Novembre?
È la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
E che scrivo?
Ditemelo voi.
Irene Renei
www.donnechepensano.it